ONE

Un giorno il diavolo mi sussurrò all’orecchio:
tu non sei abbastanza forte per affrontare questa tempesta
Oggi ho sussurrato all’orecchio del diavolo:
IO SONO LA TEMPESTA!
comunità ONE

ONE è la prima Comunità Educativa Riabilitativa

(CER) del Friuli Venezia Giulia, a carattere residenziale.  Accoglie un massimo di 12 minori, di entrambi i generi, in età compresa tra i 14 e i 21 anni. Il servizio è attivo 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno. ONE, accoglie minori adolescenti e neomaggiorenni che presentano patologie psichiatriche, quadri psicopatologici, che a seconda dell’espressività del quadro clinico presentato, necessitano di questa specifica risposta residenziale anche in rapporto alle condizioni del nucleo famigliare e del contesto sociale di vita. Possono essere accolti soggetti che si trovano in situazioni di disagio emotivo, psichico e comportamentale, con discontrollo degli impulsi e difficoltà relazionali, che, a seconda della gravità e della pervasività, se non trattati, rappresentano un importante fattore di rischio evolutivo.

L’equipe prende in carico anche insorgenze di disturbi della sfera emotiva e con problematiche legate all’autolesionismo.

Una parte dell’equipe multidisciplinare si occupa di disforia di genere, cioè di ragazzi che si trovano in uno stato di malessere a causa del mancato riconoscimento del proprio sesso fenotipico o del genere assegnatogli alla nascita.

L’approccio metodologico è di tipo ecologico e cognitivo-comportamentale. Questa presa in carico si avvale di elementi psicologici, terapeutici, riabilitativi ed educativi. I punti cardine sono l’ascolto empatico e l’accoglienza delle problematiche e delle difficoltà del minore e attraverso la conoscenza dei suoi punti di forza, si perseguono gli obiettivi dell’autonomia e della responsabilità.

L’approccio cognitivo-comportamentale è un approccio basato su fondamenti scientifici ed è considerato il trattamento di elezione per molti disturbi psicologici degli adolescenti. Questo approccio si basa sull’idea che nel comportamento umano ci sia una stretta relazione tra pensieri, emozioni e comportamenti e cerca comprendere i disturbi psicopatologici in relazione a questa linea teorica. Di conseguenza il trattamento e l’approccio con i ragazzi si basa su metodi principalmente cognitivi (lavoro sui pensieri) e comportamentali (modifica dei comportamenti tramite erogazione di conseguenze positive o negative contingenti).

Al loro ingresso, i minori vengono accolti previa valutazione psicodiagnostica e dei criteri d’inclusione. Nei primi 45 giorni di permanenza, soggiornano in isolamento all’interno della Comunità al fine favorire il loro graduale adattamento alla vita comunitaria. A ciascun ragazzo viene assegnato uno psicologo di riferimento ed un educatore, che lo seguiranno durante tutto il loro percorso riabilitativo. Il progetto di intervento è di tipo multidisciplinare:

  • Assistenziale ed educativo: per favorire la cura della persona e dei propri spazi;
  • Psicologico: per un sostegno sulle criticità del qui ed ora e sullo sviluppo di risorse e strategie di fronteggiamento nel quotidiano;
  • Psicoterapeutico: secondo un approccio di tipo cognitivo-comportamentale, allo scopo di lavorare sui costrutti cognitivi che sono alla base dei comportamenti disfunzionali;
  • Psicofarmacologico e sanitario: l’equipe specializzata si occupa della somministrazione e del monitoraggio dell’eventuale terapia farmacologica impostata dai Servizi sanitari ai quali il ragazzo è in carico; l’equipe si prende cura anche della gestione delle visite e degli esami medici richiesti.

Il percorso terapeutico riabilitativo rappresenta una delle tappe fondamentali finalizzato al reinserimento sociale, pertanto, ONE si caratterizza come uno dei nodi della rete di cura integrato ad un sistema di servizi.

Ogni persona che incontri ha paura di qualcosa, ama qualcosa e ha perso qualcosa.